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Carciofo spinoso o inerme...

Il carciofo è un ortaggio invernale gustoso e molto ricercato, noto fin dai tempi antichi e ricco di proprietà benefiche per l’organismo. Gli orticoltori italiani ne vantano il primato mondiale di produzione di carciofi: la Sicilia e la Sardegna hanno ottenuto rispettivamente l’Indicazione Geografica Protetta (IGP) e la Denominazione di Origine Protetta (DOP). Tra le oltre 90 varietà di carciofo coltivate nel mondo si distinguono le varietà di carciofo spinoso dal carciofo senza spine. Alle prime appartengono per esempio il carciofo spinoso sardo, il carciofo spinoso di Liguria e il carciofo spinoso di Palermo. Le varietà di carciofo inermi sono il carciofo romanesco, il carciofo violetto di Toscana, il carciofo precoce di Chioggia, il carciofo violetto di Catania e il carciofo violetto di Provenza, rifiorente tutto l’anno. La maggior parte della produzione commerciale è destinata al consumo fresco, la restante viene utilizzata come prodotto conservato o surgelato.

Coltivare i carciofi

Il carciofo esige un clima mite a abbastanza umido ma resiste bene a temperature più basse, anche intorno agli zero gradi. Giugno è considerato il periodo migliore per la coltivazione dei carciofi: in questo mese la pianta può produrre da 10 a 15 capolini. La raccolta dei carciofi avviene tra novembre ed aprile. Per utilizzare e gustare al meglio il carciofo, occorre ripulire il gambo della parte esterna dura e legnosa; anche le foglie più esterne e dure del fiore vanno eliminate. Si taglia quindi la parte superiore per eliminare le spine interne, infine si taglia il capolino.

Conservare i carciofi

Quando i carciofi sono molto freschi, con il gambo lungo, si possono conservare immersi in acqua come se fossero fiori. In frigorifero invece si conservano per almeno 5-6 giorni in un contenitore ermetico, dopo aver tolto le foglie esterne ed il gambo ed averli lavati e asciugati. È anche possibile congelarli: vanno prima puliti e sbollentati in acqua con succo di limone, lasciati raffreddare e riposti in contenitori ermetici.

I carciofi fanno bene?

I carciofi sono una vera e propria miniera di principi attivi. Oltre ad essere molto gustosi, hanno pochissime calorie e sono ricchi di fibre e minerali. Sono in grado di regolare l’appetito, hanno effetti diuretici e sono consigliati per tenere sotto controllo colesterolo, diabete, ipertensione, sovrappeso e cellulite. I carciofi hanno anche proprietà disintossicanti, stimolano il fegato, calmano la tosse e contribuiscono a depurare il sangue. I carciofi hanno effetti benefici e tonici sul cuore e sono utili nel combattere i calcoli. Gli effetti depurativi del carciofo si apprezzano soprattutto sulla pelle, in particolare su quella grassa e su quella soggetta ad acne.

Come si usano i carciofi?

I carciofi si possono cucinare in molti modi: al forno, in padella, ripieni, lessati, fritti... possono anche essere utilizzati come condimento, soprattutto sotto forma di crema. Ne esistono molte ricette tipiche. Qualunque sia il metodo di cottura, è bene sempre scegliere i carciofi teneri e poco spinosi ed eliminarne le foglie esterne più dure. Forse non tutti sanno che il gambo dei carciofi più teneri, se privato della parte più esterna, può essere consumato crudo in insalata o in pinzimonio. Un ottimo modo per consumare i carciofi crudi è quello di condirli con olio, limone, sale e aglio.

Quanto costano i carciofi?

Il prezzo dei carciofi al pezzo oscilla fra 0,40 e 0,60 €. Il prezzo
al chilo dei carciofi è di circa 2,50 €. I carciofi conservati sott’olio in vasetto hanno un costo che si aggira intorno ai 10 € al chilo, così come quelli surgelati

Curiosità sui carciofi

Pablo Neruda dedicò un poema all’ortaggio: Ode al carciofo. In passato in California esisteva un concorso di bellezza che incoronava Miss carciofo e che venne vinto nel 1946 da Marilyn Monroe. Una leggenda narra che Giove si innamorò della bella ninfa Cynara: Giunone, moglie di Giove, gelosa e furente per le attenzioni che il suo sposo riservava alla bella ninfa, la trasformò in carciofo.


Il carciofo è un prezioso antiossidante e contrasta l’invecchiamento. Per idratare la pelle e favorirne la bellezza, oltre a consumare i carciofi nei modi più tradizionali, puoi prendere la sana abitudine di bere tisane detox o di applicare al viso maschere purificanti, da preparare a casa nei momenti di relax.

  • Sono tanti i buoni motivi per consumare carciofi, sia come parte integrante dell’alimentazione, sia sotto forma di tisane purificanti e maschere di bellezza...
  • I carciofi sono ricchi di antiossidanti che combattono i radicali liberi.
  • I carciofi sono diuretici, depurativi e disintossicanti per il fegato, e aiutano a digerire.
  • I carciofi aiutano a contrastare l’invecchiamento e purificano la pelle grassa.

Maschera detergente al carciofo

Ingredienti: • 1 carciofo • 1 cucchiaio di olio d’oliva • il succo di ½ limone

Eliminare le foglie più dure del carciofo tenendo solo il cuore tenero, quindi metterlo in un pentolino, coperto con poca acqua. Far bollire per alcuni minuti, lasciarlo raffreddare e frullarlo insieme all’olio e al succo di limone fino ad ottenere una crema liscia e omogenea. Applicare la maschera su viso e collo evitando la zona del contorno occhi e lasciare in posa per 10 minuti, quindi risciacquare con acqua tiepida e applicare la crema idratante come d’abitudine.

Tisana detox al carciofo

Ingredienti: • 1 litro d’acqua • 100 g di foglie di carciofo

Portare a ebollizione l’acqua in un pentolino, aggiungere le foglie di carciofo e lasciare in infusione per una decina di minuti, quindi togliere dal fuoco e lasciar raffreddare. Bere la tisana così ottenuta per aiutare la pelle a contrastare l’acne e l’organismo ad eliminare le tossine. L’effetto drenante aiuterà a smaltire le tossine e a combattere la cellulite.

*Prima di provare i trattamenti di bellezza fatti in casa, assicurati di non essere intollerante o allergica agli ingredienti.

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